La sessualità

Psiconature_Cos'è_la_sessualità

La sessualità è un’attività che ha sia una funzione di carica che di scarica. La misura in cui la corrente vitale può fluire liberamente dipende dal modo in cui il bisogno d’amore e di sicurezza fu soddisfatto nella nostra infanzia.

Le persone che hanno paura di esprimere la loro carica vitale, quando si sentono sessualmente eccitate tendono a contrarre l’ano e la gola, a inarcare la schiena e a spingere l’addome in avanti. In questo modo riducono l’intensità della corrente sessuale ed evitano di raggiungere l’orgasmo: tenendo costantemente in tensione certi muscoli e impedendo all’energia vitale di scorrere liberamente, sviluppano una corazza muscolare, che impedisce tutti i movimenti di scarica, limitando fortemente la capacità di provare piacere.

Il potere creativo della sessualità è collegato anche all’aggressività: l’aggressività è quell’istintiva risolutezza che ci permette di affermarci e di essere indipendenti e di “andare verso in modo risoluto”.

L’aggressività è, dunque, la componente attiva della sessualità. La componente ricettiva è la sensualità, che è costituita di sensibilità, apertura, capacità di vivere nel presente, di arrendersi alla corrente e di abbandonarsi all’esperienza.

Lowen sostiene che ci sia una forte connessione tra rabbia e sessualità: “I sentimenti di rabbia non possono uscire se l’aggressività sessuale è bloccata.”

Ogni muscolo contratto, ogni zona corporea congelata trattiene impulsi di quella rabbia che, fondamentalmente, è l’aggressività necessaria a restaurare l’integrità e la libertà del corpo.

Quando, grazie agli esercizi bioenergetici, l’individuo entra in contatto con il proprio corpo, queste arie di tensione vengono portate alla coscienza. La rabbia espressa nel colpire, mordere, graffiare è una funzione della metà superiore del corpo, ma richiede una forte base di rassicurazione e sicurezza per esprimersi in modo efficace. È difficile aspettarsi che una persona, che non senta di avere gambe su cui poggiare, si trovi a proprio agio con forti sentimenti di rabbia. La tensione nella parte bassa della schiena, che circonda il corpo ed esclude i sentimenti sessuali del bacino, interrompe anche il flusso di energia verso le gambe e i piedi.

La rabbia è un sentimento molto impetuoso, ossia un sentimento capace di sopraffare le persone il cui Io non sia in grado di integrare la forte carica. A. Lowen

Il sesso è una forza potente nella nostra vita. E’ ancora poco compreso, in senso umano. Se siamo alla ricerca di una trasformazione nella nostra natura, o almeno, di un modo per uscire dalla prigione delle nostre personalità artificiali.

La nostra vita sessuale può essere migliorata solamente se abbiamo stabilito in noi l’intento di andare più in profondità all’interno di noi stessi, e di coltivare gli aspetti più profondi del nostro essere.

Per l’uomo addormentato, per chi non lavora su se stesso, l’atto sessuale è il modo naturale in cui egli esercita i risultati dell’energia sessuale in se stesso. La sua somma è nulla. Per un uomo che lavori su se stesso, invece, l’azione del sesso su di sé è di grande importanza: il sesso può aiutare o ostacolare il suo cammino.

Per mantenere la salute, l’individuo ha bisogno di sollievo orgastico a intervalli più o meno regolari, in rapporto alle circostanze che governano gli altri meccanismi della scarica energetica e all’insieme dell’energia disponibile.

Perché un adulto si senta appagato, tutte le parti del suo essere, la mente, il cuore e i genitali, devono trovarsi in un rapporto soddisfacente. L’appagamento provocato da una tale sensazione di interezza è percepito con più intensità nel tipo di orgasmo in cui egli prova piacere. W. Reich

La scarica dell’energia in eccesso, attraverso la riproduzione sessuale, assolve la funzione di mantenere la struttura e l’integrità dell’organismo individuale. A. Lowen

Il riflesso orgastico rappresenta una reazione naturale alla respirazione profonda e rilassata, quindi, è possibile che esso si manifesti tutte le volte che si attua tale respirazione, a condizione però che ci si conceda il permesso di lasciarsi andare completamente al corpo. Quanto finora detto chiarisce, in modo molto semplice, la posizione di Reich rispetto alla sessualità e alla terapia.

La capacità di esprimersi pienamente è l’obiettivo dell’Analisi Bioenergetica.

Naturalmente, questa capacità di esprimersi pienamente dipende dall’autoconsapevolezza e dal possesso di sé, cioè dalla capacità di controllare consciamente l’espressione del sentire. Auto-espressione e auto-controllo sono semplicemente i lati opposti di un funzionamento sano.

In Analisi Bioenergetica, diversamente da quanto avviene nella terapia Reichiana, il criterio principale di salute è la pienezza della propria auto-espressione. Una persona sana sarà caratterizzata dal libero fluire dell’eccitazione del corpo. Il libero e pieno fluire dell’eccitazione si manifesta nel modo in cui un individuo atteggia il corpo, si muove e parla. È anche manifesto della presenza del riflesso dell’orgasmo quando giace disteso, poiché questo riflesso dipende dall’assenza di tensioni muscolari croniche nel corpo.

I problemi sessuali, a livello più profondo, non riguardano né la prestazione né la colpa: riguardano l’identità.

Il senso dell’identità scaturisce dalla percezione del contatto col corpo. Per sapere chi siamo dobbiamo essere consapevoli di ciò che sentiamo, nell’espressione del nostro viso, del portamento, del modo in cui ci muoviamo. A. Lowen

Noi abbiamo esperienza della realtà solamente per mezzo del corpo. Se il corpo è relativamente poco vitale, le percezioni e le reazioni si attenuano.

La vitalità del corpo è indice della sua capacità di sentire.

 

             Il sesso è la nostra principale fonte di schiavitù,

ma anche la nostra principale possibilità di liberazione.

G.I. Gurdjieff

 

 

Dott.ssa Alessandra Bentivogli

PSICOLOGA-PSICOTERAPEUTA

Tel. 320 0686822